La S-Works Tarmac SL8 è incredibilmente veloce. La sua aerodinamica avanzata e il peso ridotto offrono un'esperienza di guida che sembrava irraggiungibile. Dopo otto generazioni e oltre vent'anni di sviluppo, non è solo la Tarmac più veloce di sempre, ma rappresenta la bicicletta da corsa più veloce al mondo. Sei pronto?
AERO-AVANGUARDIA: Per noi, l'aerodinamica riguarda le superfici che contano davvero, non quelle che appaiono solo belle. Con questa filosofia abbiamo creato la nostra bicicletta da corsa più aerodinamica di sempre, ed è sì, più aerodinamica del Venge. Il nuovo tubo di sterzo della Tarmac SL8 migliora il flusso d'aria, poiché la superficie frontale è più affusolata. Lo chiamiamo Speed Sniffer e, con la sua sezione trasversale aerodinamica, genera significativamente meno resistenza all'aria. Inoltre, in conformità con le nuove normative UCI, per la Tarmac SL8 abbiamo sviluppato la sella Specialized più stretta e aerodinamica di sempre, consentendo una migliore fuoriuscita dell'aria turbolenta intorno alle gambe. Una bici con un occhio per la vittoria.
PESO MINIMO, MASSIMA AERODINAMICA: La Tarmac SL8 sfrutta le scoperte fatte nello sviluppo dell'Aethos e supera senza sforzo il limite di peso UCI, tutto con un setup completamente aerodinamico. Il nostro team ha sviluppato un telaio incredibile di 685 grammi, il 15% più leggero rispetto alla Tarmac SL7 e più leggero di tutte le altre biciclette della World Tour. Il fatto che Kasper Asgreen abbia utilizzato il nostro Aethos in una tappa del Tour, il cui telaio pesa solo 585 grammi, non conta realmente. Le nuove capacità tecniche ci hanno permesso di ottimizzare il peso del tubo obliquo, del tubo verticale e del forcellone, poiché la nuova forma del telaio distribuisce il carico in modo così efficiente da rendere superflue ulteriori strati di carbonio per maggiore rigidità.
ACCELERAZIONE FULMINEA CON MAGGIORE COMFORT: Grazie al miglioramento straordinario del rapporto rigidità-peso – con un incremento del 33% rispetto alla SL7 – la Tarmac SL8 porta la leggendaria maneggevolezza, la reattività aggressiva e la geometria testata nella World Tour a un nuovo livello. La bicicletta è più rigida al movimento centrale, più precisa al manubrio e più elastica in sella, stabilendo nuovi standard per le prestazioni e il comfort delle bici da corsa. Il nostro concetto Rider-First Engineering™ assicura che ogni ciclista, indipendentemente dalla sua taglia, goda della stessa esperienza di guida e maneggevolezza. In sella, la Tarmac SL8 offre un'elasticità superiore del 6%. Scivola facilmente su strade accidentate, risultando unica nel competitivo mondo delle biciclette da corsa. E se le condizioni lo richiedono, grazie ai 32 mm di spazio per le gomme, possono essere montati pneumatici di maggior volume.